PERCHE' LA DELEGA E' NECESSARIA
La planimetria catastale è l'unico documento catastale rilasciato dalla banca dati nazionale del catasto, per il quale necessitano determinati requisiti per essere prelevato. I dati derivanti dalle planimetria, infatti, devono essere trattati e prelevati nel rispetto del D.Lgs 196/2003 e così come indicato nel provvedimento art 1-2 del 16 Settembre 2010 e successivo prov.02/2021 prot.41910 n 47477/2010 dell'Agenzia nazionale delle entrate. Di conseguenza, è legittimato a richiedere copia della planimetria in atti solo chi è titolare di diritti sull'immobile (proprietà, usufrutto, nuda proprietà, erede o altri diritti).
Qualora il richiedente non sia il titolare di diritti sull'immobile è necessario che quest'ultimo sia in possesso di delega firmata e quindi delegato da uno degli aventi diritto per poter procedere con la relativa richiesta.
Diversamente, se l'incarico, a soggetto terzo, proviene direttamente dall'avente diritto, non è necessario produrre delega, ma solo l'esibizione di un documento di riconoscimento, al fine di verificare che il soggetto incaricante corrisponda realmente all'intestatario.
COME SI COMPILA LA DELEGA
Il documento di delega può essere scaricata direttamente dal sito dell'agenzia delle entrate, o viene inoltrata a mezzo email in caso di necessità per richieste pervenute dal nostro portale retevisure.it.
Per essere valida, la delega deve contenere i seguenti dati:
- Dati completi del delegante e relativa firma;
- Dati completi del delegato;
- Dati identificativi dell'immobile (comune, foglio, particella ed eventuale subalterno);
- Luogo e data;
- Fotocopia del documento di riconoscimento del delegante e del delegato.
E' importante evidenziare che in assenza, anche solo parziale, dei dati e dei documenti di riconoscimento, la delega è da considerarsi non valida.
PLANIMETRIA SENZA DELEGA DELL'AVENTE DIRITTO - E POSSIBILE RICHIEDERLA?
Nonostante la delega sia di norma un documento imprescindibile per la richiesta di planimetrie pervenute da soggetti differenti dall'avente diritto, vi sono casi particolari in cui si è legittimati ugualmente all'estrazione, come nelle situazioni in cui a dare incarico ad un soggetto terzo sia l'autorità giudiziaria. E' più dellicato il caso di un amministratore di condominio, che riscontrando la resistenza di un condomino nel fornire l'autorizzazione, ha provveduto ugualmente all'estrazione della planimetria in assenza di delega, ma in forza ad una delibera dell'assemblea circa la redazione delle tabelle millesimali del condominio.
Il garante della privacy in forza all'art. 4 del provv. 47477/2010, che recita:
“La visura delle planimetrie delle unità immobiliari urbane è consentita, in conformità a quanto previsto dalle disposizioni vigenti, soltanto a richiesta del proprietario, del possessore, di chi ha diritti reali di godimento sull’unità immobiliare ed in genere di chi ha legittimo interesse o possa dimostrare di agire per conto di questi". E' stato stabilito quindi che l'amministratore ha agito per "legittimo interesse" della maggioranza, rispettando quindi le norme espresse dal garante.